La cosa più complessa è stata realizzare la faccia del trenino, visto che il suo colore naturale è il grigio, un colore che rende qualsiasi sorriso triste. E allora per rendere il personaggio più allegro ho pensato di realizzare un bel sorriso con dei denti bianchi, e il risultato è stato sorprendente, mai visto un trenino Thomas più allegro.
Una volta realizzata la faccina, mi sono dedicata alla locomotiva, cercando di riprodurre tutti i particolari del trenino; quindi mi sono procurata tutta una serie di fotografie del soggetto e ho cercato di modellare con la pasta di zucchero tutti i dettagli del treno.
L'idea dei vagoni è nata quando il più piccolo di casa, Federico, mi ha detto, "che cos'è un treno senza vagoni?" E sì una locomotiva non può andare da sola, è meglio aggiungere dei vagoni con tanti smarties all'interno, dolci graditi dai bambini. E questa è stata un'ottima idea, perché i bambini della festa in una manciata di secondi hanno svuotato i vagoni.
Stessa sorte dei fiorellini che decoravano il prato della torta, molto apprezzati dal piccolo pubblico. Volevo altresì aggiungere qualcosa in più alla torta e quindi ho pensato al desiderio che ogni bambino potrebbe avere se avesse avuto a disposizione il trenino: cavalcarlo in piena velocità con il suo palloncino, mentre si gode la corsa.
La torta è stata molto apprezzata, da grandi e piccini, e soprattutto da Mattia che in tutta la sua semplicità mi ha detto che era bellissima e questo è stato il regalo che ho ricevuto quel giorno.
Nessun commento:
Posta un commento