domenica 16 novembre 2014

Frozen: Olaf e Sven nel regno di ghiaccio

Tutti, grandi e piccini, si sono innamorati di Frozen - Il regno di ghiaccio, film della Disney uscito l'altro inverno nelle sale cinematografiche. La storia e le sue canzoni si sono impresse nella memoria di molti fans; il desiderio di avere per il proprio compleanno una torta ispirata a questo cartone animato è  il sogno di molti bambini. 
 

In questa torta, la dolcissima Matilde, ha voluto come protagonista il pupazzo di neve Olaf, personaggio piuttosto ingenuo e maldestro, pronto a smontarsi nei momenti meno opportuni e a generare così ilarità nei bambini. Accanto ho aggiunto l'amico Sven, la renna di Kristoff, che cerca spesso di "rubargli" il naso, fatto con una carota.


L'entusiasmo dei bambini è stato notevole e la piccola Matilde ha mostrato un grande timore nel toccare il suo beniamino, chiedendo subito alla mamma di proteggerlo (visto l'assalto dei bambini)  e di metterlo da parte come ricordo di questa bellissima festa.


Aikido: armonia con la natura

Questa volta ho avuto il cliente più preciso e pignolo che conosco, mio marito, che da anni pratica come arte marziale l'aikido. Per festeggiare il raggiungimento del grado di shodan, ha chiesto una torta sulla disciplina che lui pratica.
 


L'aikido è un'arte marziale meno nota di altre; potrebbe sembrare una specie di danza, in realtà è un mezzo di coordinazione fisica e mentale che esclude qualunque forma di aggressione o di competizione, creata in Giappone da Morihei Ueshiba. Infatti, aikido (合気道 in kanji) significa:"via che conduce all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo".


Nel progettare questa torta, ho pensato di introdurre alcuni elementi (Tao, che è la pronuncia cinese del terzo kanji rappresentato sulla torta; il bambù e i fiori) che rappresentano l'equilibrio e l'armonia, cercando di trasmettere quel gusto e quella raffinatezza tipici dell'Oriente.


 La tecnica rappresentata si chiama 天地投げ (tenchinage), letteralmente proiezione cielo-terra, poiché le mani di chi la esegue si dirigono una verso l'alto e l'altra verso il basso. Questo ha reso la realizzazione delle figure piuttosto complicata, considerando che si tratta di pasta di zucchero.


 Creare la sensazione del movimento ha richiesto un attento studio della disposizione delle figure ed ha posto poi difficoltà ulteriori di sostegno durante la fase di montaggio. Il risultato finale ha meravigliato tutti, anche perché la figura proiettata non poggia direttamente sulla torta.


giovedì 6 novembre 2014

Tinker Bell cake

La storia magica di Trilli (o Tinker Bell, nell'originale in inglese), personaggio immaginario creato da James Mathew Barrie nella sua popolarissima opera Peter Pan, è il soggetto che ho scelto per questa mia torta: la fatina tutto fare (un po' come me e tante altre donne che si dividono fra lavoro e famiglia compiendo delle vere e proprie magie). 


Forse è proprio il suo carattere estremamente volubile, che la fa passare da una rabbia vendicativa ad una dedizione senza pari per i suoi compagni, ad  affascinare grandi e piccini. Così anch'io mi sono innamorata di questo personaggio e ho cercato di realizzare una torta che potesse rappresentare il mondo fantastico e bucolico tipico delle fiabe.


Ho preferito così usare colori brillanti e forme irregolari, come quelle delle strisce applicate sulla torta un po' storte e sbilenche. Il tutto arricchito da una serie di fiori di diverse dimensioni modellati in pasta di zucchero. 
 


E poi una bella ninfea dalla quale nasce la piccola fatina. 

 
Le ali, così sottili e trasparenti, sono state realizzate con fogli di colla di pesce successivamente  colorati con il colore alimentare oro.


Una torta extraterrestre

Il tema di questa torta è nato un po' per caso. Federico è rimasto affascinato dal racconto della visita della zia presso la sede ESA-ESRIN di Frascati e dell'incontro in quell'occasione con l'astronauta italiano Luca Parmitano.
Così, quando è arrivato il suo compleanno, Federico non ha avuto dubbi: la sua torta doveva avere come tema i viaggi nello spazio, con tanto di astronauta ed alieni. Il primo elemento è stato la luna: un astronauta non può non atterrare sulla luna!



 Ai piedi dell'astronauta, accanto alla bandiera italiana, è stata posta la riproduzione di Paxi, la mascotte dell'ESA.



Non potevano mancare il disco volante e gli alieni verdi, con tanto di antennine.


Infine, completa il tutto il getto di un razzo.